Come scegliere i migliori bulloni per ogni contesto
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Quando si sta per montare un qualsiasi mobile per un’abitazione, un ufficio o un edificio commerciale, anche gli aspetti che spesso vengono lasciati in secondo piano possono segnare una profonda differenza. Un chiaro esempio è rappresentato dai bulloni, che sono disponibili in una quantità innumerevole di tipologie e vanno scelti con una precisione estrema. Ecco come sceglierli, tenendo d’occhio ogni singolo dettaglio per armadi, cassettiere e mobili in generale dalla resistenza certificata.
Che cos’è un bullone
Prima di scoprire cosa sia un bullone, bisogna ricordarsi che presenta diverse differenze rispetto alle viti. Anzi, in realtà si tratta di un accessorio più elaborato rispetto ad una semplice vite, dato che a quest’ultima aggiunge l’inserimento di un dado capace di renderlo sempre più sicuro e resistente. Ciascuna coppia formata da una vite e un dado può essere smontata con estrema facilità, con la prospettiva di adattarla a dovere a ciascun contesto specifico.
Entrando nei particolari, un bullone nasce allo scopo di congiungere due oggetti o componenti di un oggetto, in maniera che il collegamento resti intatto per un lungo arco di tempo. I due pezzi rispettivi vengono forati, con la parte cilindrica del bullone che penetra nel foro opposto e viene bloccato grazie al suo relativo dado. In questo modo, chi ha intenzione di assemblare un determinato pezzo senza la necessità di tenerlo connesso per sempre può soddisfare fino in fondo una simile esigenza.
Quali materiali utilizzare per le viti dei bulloni
Quali sono i materiali da utilizzare per rendere un bullone sempre più resistente e funzionale ad un determinato progetto? Dalla resistenza alla capacità di restare intatti davanti a trattamenti chimici e termici ad elevata precisione, alcuni elementi fanno la differenza. Ecco quali sono i materiali delle viti da associare a bulloni ben funzionanti.
- L’acciaio al carbonio garantisce una resistenza estrema grazie ad un trattamento termico ben concepito. La sua resistenza meccanica è fuori dal comune, così come la capacità di restare integro ad ogni sorta di corrosione.
- L’acciaio inox A2-80 è forse ancora oggi il materiale più noto e adoperato. Offre una resistenza alla corrosione e agli agenti atmosferici di ottimo livello, anche se l’acciaio al carbonio offre performance migliori.
- L’acciaio inox A4-80 è abbastanza simile al precedente, ma si contraddistingue per una maggiore resistenza meccanica grazie all’ausilio della lega di molibdeno.
- L’ottone non resiste a dovere all’ossidazione, ma si caratterizza per un design molto apprezzato su determinate opere di falegnameria.
- Le leghe metalliche sono sottoposte all’idrolisi e sono di densità e resistenza varie.
Per scegliere i migliori bulloni da utilizzare in ciascun contesto, è possibile chiedere aiuto ad un’attività commerciale dall’esperienza certificata come Bulloneriavilla e rendere ogni valutazione molto più semplice e soddisfacente.
Quali criteri tenere in considerazione al momento della scelta del bullone
La scelta di un bullone richiede una valutazione molto attenta e precisa. Ogni singolo elemento può giocare un ruolo fondamentale per un acquisto che risulti pienamente conforme alle proprie richieste. Ecco i fattori più rilevanti sotto questo senso.
- Bisogna partire dal materiale della vite e del relativo supporto. Per il legno e la lamiera vanno bene un filetto spesso e un’estremità a punta, mentre per il metallo spesso il filetto deve essere più sottile.
- Il peso del carico e del supporto fanno in modo che ogni mobile resti intatto sul lungo periodo.
- La resistenza del bullone fa in modo che ogni mobile resti intatto di fronte ad ogni possibile sollecitazione o strappo.
- La testa della vita deve imprimere una determinata energia.
- Il trattamento di finitura al quale è stata sottoposta ogni vite determina in misura fondamentale la sua resistenza.
- Il materiale, come già detto in precedenza, offre una certa resa.
- Il grado di resistenza, infine, deve essere pressoché identico per ogni pezzo del bullone, dalla vite al dado.