Rinnoviamo la cucina? 5 consigli per farlo al meglio!
- Commenti disabilitati su Rinnoviamo la cucina? 5 consigli per farlo al meglio!
Forse la prima cucina che avete comprato era un modello super-economico, il meglio che potevate permettervi, e dopo qualche anno ha cominciato a dare i primi segni di dissesto ed è arrivato il momento di cambiarla; forse state cambiando casa, ed è un buon momento per attrezzare al meglio la cucina della nuova abitazione; o forse, semplicemente, il vecchio modello di cucina vi ha annoiato e avete deciso di svecchiare l’ambiente. Non ha importanza – e non fa neppure differenza se deciderete di acquistare dei modelli di marca, come delle cucine Rigotti o Scavolini, oppure se vi rivolgerete ad un falegname per farvi fare un lavoro su misura: sicuramente fra questi consigli troverete una buona idea per la vostra nuova cucina!
1. Progettatela perché sia comoda!
Un tempo la cucina era raffazzonata come e dove si poteva, senza troppa attenzione: era una stanza di servizio, non ci si aspettava che fosse comoda. Ma oggi ci badiamo giustamente di più – specie se in cucina ci passiamo molto tempo. Avete mai sentito parlare del triangolo di lavoro della cucina? Misurate le distanze fra fornelli, lavandino e frigorifero: perché la disposizione sia ottimale, non devono superare il metro e ottanta.
2. Qualità innanzitutto
Oltre a considerare l’estetica della cucina, tenete sempre presente che è una stanza nella quale si lavora – e si lavora parecchio. Sportelli e cassetti verranno aperti e richiusi, letteralmente, migliaia e migliaia di volte: una spesa leggermente superiore all’acquisto, per assicurarvi che tutti i materiali usati, oltre al montaggio, siano di qualità impeccabile, vi metterà al riparo da una ridda di antine mezze storte, cassetti che si incastrano, e nervosismi quotidiani.
3. Il colore non è solo un fatto di gusto
Nello scegliere il colore della nuova cucina, provate a tenere conto degli ultimi studi in fatto di effetto dei colori sull’umore – e anche sull’appetito – delle persone! Tanto per farvi venire un po’ d’acquolina in bocca, sappiate che in generale il verde è considerato un colore equilibrato e rilassante, e che mentre i rossi e i colori caldi in generale solitamente stimolano la fame, i colori freddi come i blu e viola tendono a diminuire l’appetito. Cercate di mantenere un equilibrio!
4. Spezzate le rette
Una cucina troppo piatta – completamente uniforme per spessore e altezza – è rigida e fredda, e ben poco invitante. Non siete in un ristorante, dove conta solamente la funzionalità! Muovete un poco le linee, alternate spessori e altezze diverse: l’aspetto della stanza diventerà più moderno e accogliente, e rimarrete stupiti dai risultati!
5. Luce, luce, luce
Naturalmente, nel disporre i mobili avrete pensato da soli a fare sì che le finestre, e la luce che ne entra, siano valorizzate. Ma come fare quando c’è buio – o anche soltanto se la situazione delle finestre in cucina non è fortunatissima? Niente paura. Sopra gli stipetti potrete disporre delle luci fluorescenti, che rimarranno invisibili direttamente ma faranno riflettere la luce sul soffitto illuminando tutta la stanza; e per valorizzare il banco di lavoro, specie se pregiato, niente di meglio di qualche luce sottopensile. Ma il vero tocco di classe sarà una luce sospesa, come un lampadario, proprio sopra il tavolo o la penisola: vedrete che atmosfera!